Queste
che andremo ad elencare sono secondo noi le Sagre assolutamente da non perdere
nel Lazio. In questo articolo le elencheremo in base al mese in cui vengono svolte
e come nostra abitudine senza fare una classifica per eleggere la migliore.
Ci scusiamo in anticipo con tutti coloro che non vedranno in elenco la propria manifestazione preferita ma purtroppo dovevamo elencarne solo dieci e sappiamo benissimo che nella nostra regione le sagre degne di nota sono molte di più.
Comunque potete sempre scrivere nei commenti la vostra preferita se non la vedete in elenco, sarà presa in considerazione per il prossimo articolo.
Ci scusiamo in anticipo con tutti coloro che non vedranno in elenco la propria manifestazione preferita ma purtroppo dovevamo elencarne solo dieci e sappiamo benissimo che nella nostra regione le sagre degne di nota sono molte di più.
Comunque potete sempre scrivere nei commenti la vostra preferita se non la vedete in elenco, sarà presa in considerazione per il prossimo articolo.
Dobbiamo
aspettare aprile per trovare la prima manifestazione presente nella nostra
speciale classifica e cioè la ormai famosissima Sagra del Carciofo a Ladispoli,
è arrivata alla 65^ edizione questo evento che si svolge nella cittadina del
litorale romano.
Molte
le regioni d’Italia che partecipano proponendo i loro prodotti tipici in questa
che ormai è diventata negli anni una grande manifestazione enogastronomica a
livello nazionale ed il carciofo romanesco ne è il grande protagonista .
A
maggio dovremo spostarci sulle splendide rive del Lago di Bolsena in provincia
di Viterbo per la Sagra del Lattarino a Marta giunto alla sua 40^ edizione.
I
lattarini come da tradizione vengono inseriti e cucinati nella grande padella
di circa tre metri di diametro e nei due giorni di sagra ne vengono cucinati
circa 2 tonnellate.
In provincia di Viterbo una manifestazione
abbastanza recente con poco più di dieci edizioni svolte ma degna di nota è
la Sagra dell'Asparago Verde a Montalto di Castro.
Una manifestazione ogni anno in crescita e che ha visto nella sua ultima edizione oltre settemila visitatori.
Questo a significare che grazie all'impegno delle persone e delle associazioni del posto si possono raggiungere ottimi risultati.
Questo a significare che grazie all'impegno delle persone e delle associazioni del posto si possono raggiungere ottimi risultati.
A
giugno la Sagra
delle Fragole a Nemi è un appuntamento di quelli storici con le
oltre ottanta edizioni al suo attivo. Il programma è sempre molto ricco di
appuntamenti, con musica, cabaret, passeggiate e folklore. Nel 2014 la Sagra ha
ricevuto la medaglia della Presidenza della Repubblica a testimonianza del
grande valore dell'evento nella Comunità locale. 
Sempre a giugno in provincia di Frosinone troviamo la Sagra delle Ciliegie a Pastena. Nel piccolo paese ciociaro, famoso per le sue stupende grotte, la domenica pomeriggio sfilano i carri allegorici realizzati dalle varie contrade, dove giovani e meno giovani in costume tipico cantano e ballano musica ciociara in una competizione per aggiudicarsi il premio di carro più bello. A tutti i visitatori saranno distribuiti cestini di fragole gratuitamente.
Viene definita la madre di tutte le sagre quella che si svolge l'ultima settimana di agosto ad Amatrice ed è tra le più conosciute d'Italia la Sagra degli Spaghetti all'Amatriciana.
A settembre una sagra non molto conosciuta ai più ma sicuramente degna di nota si svolge in provincia di Frosinone,
la Sagra delle Sagne e Fagioli ad Arnara che ha superato le 30 edizioni.Pasta rigorosamente fatta in casa come da tradizione dalle donne del paese . Ultimamente si contano circa seimila coperti per questa manifestazione tra le più attese in Ciociaria.
E...... Incredibile ma vero completamente gratuita.
Un
altra sagra assolutamente da non perdere è quella che si svolge a settembre ad
Ariccia in provincia di Roma. La Sagra della Porchetta di Ariccia con
oltre 60 edizioni al suo attivo offre la
possibilità di gustare uno tra i più famosi piatti di strada della nostra
tradizione. Mangiare mentre si passeggia per l'incantevole borgo oppure seduti
ad una fraschetta con un buon bicchiere di vino. Evento clou della manifestazione
il tradizionale lancio dei panini.
Ha
superato le 90 edizioni la sagra per antonomasia, cantata anche in una celebre
canzone. Parliamo della Sagra dell'Uva a Marino. Accoglie circa 20
mila visitatori durante il periodo della manifestazione. Musica, concerti,
rievocazioni e soprattutto il miracolo del vino quando dalle fontane principali
comincia a sgorgare al posto dell'acqua il vino rosso.
Ancora
vino e sempre ad ottobre, ma stavolta in provincia di Frosinone per la Sagra
dell'Uva a Piglio.
La sagra è nata per celebrare il Cesanese del
Piglio l'unico vino D.O.C. della
provincia di Frosinone.
Moltissimi i visitatori ai quali oltre alla degustazione dei prodotti tipici
viene offerto un ricchissimo programma tra cui visite guidate al castello, mostre
di pittura e fotografia, sfilate in costumi ciociari, sfilata di carri
allegorici ed altro ancora.





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